Fondo Marco Luppi

Costituzione del Fondo

Fondo Marco Luppi

Approfondimenti

Marco era un ragazzo generoso, capace di dire grazie e di mostrare questa sua gratitudine nei gesti quotidiani. Lo ha lasciato scritto nel suo diario, pieno di ringraziamenti per le gioie della vita, ma soprattutto ne ha lasciato traccia nei ricordi di chi lo ha conosciuto.

“La gratitudine non va solo coltivata, ma anche esercitata”

Il suo modo per esercitare la gratitudine si traduceva nel voler bene agli altri e nell’impegnarsi per aiutare chi aveva bisogno. Questo era un altro tratto distintivo del carattere di Marco ed è questa l’eredità che ora rivive grazie al Fondo a lui intitolato.

“Ho imparato che la vita non va mai in vacanza e dobbiamo essere sempre all’opera per rispondere ai bisogni degli altri”

Sostenere “il buono e il bello” è quanto si prefigge ora il Fondo che porta il suo nome: un buono e un bello capaci di generare perché fatti di concretezza nell’attenzione verso i temi educativi e verso i giovani. Favorire per percorsi e attività nell’ambito dell’educazione permanente, sostenere percorsi delle persone che presentano “fragilità” sotto le diverse forme, favorire proposte ed iniziative a sostegno della bellezza, dell’art e della cultura, nonché la salvaguardia dell’ambiente.

Comincia a scrivere e premi Invio per cercare