Seconda edizione Borsa di Studio Matteo Pasquetto per Guide Alpine
Dal 16 novembre sarà possibile candidarsi alla seconda edizione del bando per l’assegnazione della Borsa di Studio per Guide Alpine intitolata a Matteo Pasquetto e promossa dal Fondo Casa Matteo Varese aperto presso FCVA. La borsa di studio quest’anno è rivolta a giovani che abbiano concluso il corso di formazione per Aspirante Guida Alpina di primo livello nell’anno 2022/2023.
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Con l’assegnazione della borsa di studio prenderà nuovamente corpo un desiderio, ovvero quello di sostenere un giovane aspirante Guida Alpina che, come Matteo, coltivi la passione per la montagna per farne un lavoro, capace di appassionare altri, mettendo in gioco il proprio talento personale. Significativa l’alleanza a sostegno di questa iniziativa attorno al Fondo Casa Matteo Varese: vi è, infatti, la stretta collaborazione con il Collegio delle Guide Alpine di Regione Lombardia e un sostegno anche economico è garantito dal CAI Nazionale e dalla sezione CAI di Laveno Mombello. L’obiettivo è quello di puntare l’attenzione sul mondo della montagna come ambito formativo e professionalizzante, ma anche come luogo dove imparare e trasmettere valori forti di rispetto della natura e degli altri.
Nel pomeriggio di domenica 5 novembre scorsa, il fondo è stato ospite a Sondrio dell’ultima sessione del corso per Aspiranti Guide Alpine di Primo livello e ha potuto presentare un profilo di Matteo e, nel dettaglio, i valori fondanti lo spirito della Borsa di Studio, che sono i criteri di selezione.
Dopo l’apertura del bando ci sarà tempo fino al 06 dicembre per le candidature che dovranno essere fatte direttamente sul portale di Fondazione Comunitaria del Varesotto: la fase di selezione si concluderà entro il 2023, mentre la cerimonia di assegnazione sarà organizzata presso la sede CAI di Laveno Mombello il 2 febbraio 2024.
Il fondo, dopo l’assegnazione della prima Borsa di Studio nell’ottobre del 2022, ha lavorato per continuare a raccogliere risorse e coinvolgere persone nel suo percorso che guarda alla creazione di occasioni favorevoli per i giovani e per il loro futuro.
«I giovani hanno un potenziale che può aprire nuovi orizzonti superando le aspettative e sorprendendo – dicono Marina Consolaro e Valter Pasquetto, genitori di Matteo e referenti del fondo –. Per questo ci stiamo adoperando non solo per l’erogazione della Borsa di Studio, ma anche per avviare il progetto “Giovani e lavoro si può fare!”, che vuole offrire un accompagnamento ai giovani per aiutarli ad intercettare opportunità lavorative».
Maurizio Ampollini, presidente Fondazione Comunitaria del Varesotto: «Questo fondo sta dimostrando come l’iniziativa dei singoli possa generare cambiamento positivo. I fondi presso la nostra Fondazione nascono proprio con l’obiettivo di far crescere la propensione al dono e di aggregare la comunità attorno ad obiettivi concreti e condivisi, come quello di contribuire a dare opportunità ai giovani, permettendo loro di realizzare i loro talenti».