La Provvidenza di Busto Arsizio: da 140 anni al servizio delle persone anziani

Qualità, attenzione e rispetto dei nonni da sempre e durante l’emergenza sanitaria protezione per ospiti e operatori con il progetto “Aiutaci ad Aiutare! 

L’Istituto La Provvidenza di Busto Arsizio con il progetto “Aiutaci ad aiutare!” ha ottenuto da Fondazione Comunitaria del Varesotto nell’ambito della campagna “Insieme per Varese” 5.000 euro per rifornire la struttura di tutti i dispositivi di protezione individuale. 

Dal 1879 La Provvidenza è un punto di riferimento per le persone più fragili che vivono nella città di Busto Arsizio e nei suoi dintorni.  

«Mettiamo qualità, attenzione e rispetto al servizio delle persone anziane, così da diventare, giorno dopo giorno, il punto di riferimento cittadino nella cura e nell’accompagnamento delle fragilità legate alla vecchiaia. Da quando è iniziata l’emergenza Coronavirus stiamo lavorando incessantemente per proteggere tutte le persone che abitano in questa casa ed evitare il più possibile il propagarsi del virus. Sono oltre 350 le persone anziane non autosufficienti che vivono all’interno della nostra RSA e che qui vengono amorevolmente assistite, curate e rese importanti. Ogni anziano per noi è unico e insostituibile. Per proteggere i nostri anziani abbiamo bisogno anche di mettere al sicuro i loro “custodi”, ovvero i quasi 300 operatori che li assistono ogni giorno con impegno e dedizione. Per permettere loro di continuare a lavorare anche in questa situazione così delicata, servono i dispostivi di protezione individuali, come guanti, mascherine e camici» Luca Trama, Direttore Generale, Istituto La Provvidenza. 

Nelle case di riposo, la sicurezza durante questa pandemia passa attraverso un uso attento dei dispositivi di sicurezza e l’adozione di misure efficaci per contrastare il diffondersi del virus tra anziani e operatori. 

«Ogni giorno per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, utilizziamo circa 250 mascherine e, grazie al prezioso contributo di Fondazione Comunitaria del Varesotto, abbiamo potuto garantire la fornitura di questo fondamentale dispositivo di protezione individuale per quasi un mese acquistando oltre 6.000 mascherine» continua il Direttore Generale. 

Da 140 anni l’Istituto, nato per la volontà e la generosità dei cittadini di Busto Arsizio, sollecitati dall’allora Prevosto Monsignor Giuseppe Tettamanti, ha come scopo quello di garantire una serena permanenza agli Anziani e di ricreare un ambiente che si avvicini a quello familiare. 

«La nostra missione è quella di proteggere gli anziani che vivono nel nostro Istituto, soprattutto in questi momenti delicati dove i nostri sforzi sono ancora totalmente dedicati ad evitare il propagarsi del virus; la solidarietà della comunità del Varesotto è un importante segno di vicinanza, che ci consente di proseguire con ancora maggior energia la nostra missione» conclude Luca Trama. 

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