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Raggiungimento obiettivo
Il progetto
Il progetto si pone in continuità con i due progetti già realizzati (La ripresa e ResilienteMente), l'esito positivo dei quali ci spinge ad insistere sulla finalità di "contrastare le ripercussioni a medio e lungo termne della crisi innescata dalla pandemia" tanto sull'utenza disabile e sui caregivers quanto sul personale socio educativo. Il long covid, infatti, persiste con strascichi esiziali: psicofisici (ansia, stress, malattia) e sulle priorità esistenziali (abbandono dei compiti professionali, ritiro sociale, sfiducia) . La proposta intende dare strumenti per "tendere verso l’equilibrio interiore e la correttezza nei rapporti umani".
a) utenza disabile: la proposta di attività espressive (figurativa, musicale-ritmica e drammatica) consente, anche soggetti con sequele gravi e gravissime, di esprimersi ovvero di prendere coscienza di sè e manifestarsi agli altri.
b) personale socio assistenziale e educativo: la rielaborazione in gruppo con la mediazione di un supervisore contrasta la chiusura e la demotivazio e consente la prevenzione del burn out
b) caregivers: la proposta di incontri facilitati (psicologo e assistente sociale) consente di mettere in comune l'esperienza e le emozioni e canalizzarle in modalità proficua .
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