Dai progetti- A Saronno Chiese aperte 360 gradi

Valorizzare il rilevante patrimonio artistico-culturale ecclesiastico della città di Saronno favorendo l’accesso ai “luoghi storici di culto” mediante strumenti moderni come il web e i podcast e favorendo la partecipazione degli abitanti come “caregivers” dei beni storici, artistici, culturali. Questo, in sintesi, il progetto “ChieseAperte 360°” messo in campo dalla Comunità Pastorale “Crocifisso Risorto” finanziato dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto onlus attraverso il Bando “Arte&Cultura 2021”.

«Il valore aggiunto di questo progetto – dice Maurizio Ampollini, presidente di Fondazione Comunitaria del Varesotto -, sta sicuramente nella scelta di favorire la partecipazione dei cittadini attraverso la cultura e, in particolar modo, attraverso la tutela e la cura del patrimonio artistico locale. Per questo come Fondazione abbiamo scelto di dare sostegno a questa proposta che mira a rafforzare l’identità socioculturale della città di Saronno, ma anche a promuoverne il patrimonio artistico oltre i confini della città. Condivisione, partecipazione e sinergie avviate sul territorio sono per noi il giusto punto di partenza per generare coesione della comunità e per superare le difficoltà del momento».

Le sinergie della comunità

Attorno al progetto si è creata una vera rete di soggetti in grado di “muovere” risorse sociali, culturali ed economiche del territorio, indirizzandole verso il miglioramento dell’offerta al pubblico dei luoghi di cultura e arte ecclesiastica saronnese: in particolare collaboreranno al progetto Rotaract Saronno, la Fondazione Daimon, i cui studenti parteciperanno alla campagna di comunicazione e documentazione visiva, il Liceo Classico S.M. Legnani, il gruppo scout AGESCI Saronno e l’associazione Cantastorie: tutti – compresi studenti, associazioni giovanili e volontari – avranno l’opportunità di partecipare attivamente a un progetto dedicato alla qualificazione e fruizione dei siti culturali cittadini.  In questo modo la Comunità Pastorale “Crocifisso Risorto” di Saronno vuole continuare a lavorare con impegno per salvaguardare, restaurare e valorizzare il patrimonio culturale religioso esistente, facendo di tutto attivandosi in modo efficace per trasmettere alle nuove generazioni il patrimonio delle ricchezze della cultura cristiana, frutto di un’armoniosa sintesi tra la vita religiosa delle comunità cittadine e il loro genio artistico.

Le fasi del progetto

Il progetto prevede il completamento delle operazioni di riordino scientifico dell’archivio della parrocchia prepositurale e la sistemazione dell’archivio della parrocchia di San Giovanni Battista alla Cassina Ferrara con la digitalizzazione dei più importanti documenti dai tre archivi storici (Prepositurale, Santuario e San Giovanni Battista) grazie alla collaborazione di studenti della Fondazione Daimon e del Liceo classico S.M. Legnani di Saronno; la realizzazione del portale web multilingue “ChieseAperte” (con introduzioni storico-artistiche sulle chiese storiche della città) e il tour a 360° degli interni delle chiese con approfondimenti storico-documentari di provenienza archivistica – prenotazione e accesso a visite guidate in presenza e online ai beni monumentali ecclesiastici; la realizzazione di podcast – racconti e Public History saronnese rilasciati attraverso il sito web e la piattaforma Spotify; la formazione di guide volontarie dell’Associazione Cantastorie che presteranno servizio regolare e coordinato.

«La valorizzazione globale e sinergica del patrimonio storico e artistico delle Chiese – dicono i promotori del progetto – è un’importante opportunità sia per coinvolgere i cittadini nella riscoperta della città in cui vivono, che per rendere Saronno una tappa interessante nella visita delle città d’arte Lombarde».

 

 

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