Arte nell’Arte: collezionismo e quadrerie nel mondo della lirica italiana Fin de Siècle

“Arte nell’Arte: collezionismo e quadrerie nel mondo della lirica italiana Fin De Siècle” questo il titolo del primo #VirtualTalking, evento on line promosso a latere della mostra d’arte “nel salotto del collezionista. Arte e mecenatismo tra Otto e Novecento”

L’appuntamento è per lunedì 23 novembre (ore 15:30) con la professoressa Laura Facchin, ricercatore in Storia dell’Arte Moderna, docente di Storia Sociale dell’Arte e di Storia dell’Arte Moderna, Università degli Studi dell’Insubria e dott. Massimiliano Ferrario, docente di Storia dell’Arte Contemporanea e responsabile scientifico del Centro di Ricerca sulla Storia dell’Arte Contemporanea (CRiSAC), Università degli Studi dell’Insubria.

La conferenza indaga l’interessante e poco sondato ambito del collezionismo d’arte e mecenatismo fra gli ultimi decenni dell’Ottocento e il primo Novecento nel mondo del teatro lirico italiano e, più in generale, dello spettacolo dell’epoca, baricentrando la riflessione su alcune figure di artisti che si mossero in territorio lombardo, da Varese a Milano: dal noto caso del tenore Francesco Tamagno (Torino, 1850-Varese, 1905), i suoi rapporti con l’impressionismo russo e la ricostruzione di villa Pero a Varese, sino ad arrivare alla vicenda, quasi del tutto inedita, della soprano Severina Javelli (Cuneo, 1866-1958) e la sua brillante carriera da Parigi a Roma.

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